Diritti Edificatori Milano - Gruppo BERETTA
Tra le principali modifiche apportate al Piano attraverso gli emendamenti del Consiglio Comunale e le osservazioni di cittadini ed enti c'è l'innalzamento al 75% delle aree da destinare a verde nell'area di piazza d'Armi, l'obbligo per le nuove costruzioni, comprese quelle con demolizione e ricostruzione, di essere a zero emissioni di CO2.
Il PGT prevede “una città connessa, metropolitana e globale” con lo sviluppo delle infrastrutture di trasporto pubblico con 13 snodi di interscambio da rigenerare: Comasina, Bovisa, Stephenson, Cascina Gobba, Centrale, Garibaldi, San Donato, Rogoredo, Famagosta, Bisceglie, Lampugnano, Molino Dorino e Bonola. E proprio in corrispondenza di questi nodi non potrà essere superato l’indice di edificabilità massimo di 1 mq/mq previsto negli ambiti della città ad elevata accessibilità (l’indice massimo nelle aree meno accessibili è fissato a 0,7 mq/mq) attraverso interventi che migliorino la qualità dello spazio pubblico e la realizzazione di Edilizia Residenziale Sociale.
Interventi specifici sono previsti per San Siro, Goccia-Bovisa, piazza d’Armi, Rubattino, Ronchetto, Porto di Mare (per queste ultime due è prevista l’impossibilità di realizzare grandi strutture di vendita nelle aree destinate a grandi funzioni urbane, così come nei Nuclei di antica formazione): qui verranno costruiti ospedali, impianti sportivi, parchi urbani, sedi amministrative. L’area del Trotto si svilupperà autonomamente rispetto a San Siro e il perimetro di Ronchetto è stato ridefinito per salvaguardare il territorio agricolo e prevedere lo sviluppo in corrispondenza dell’ex cava. Per Bovisa-Villapizzone lo sviluppo sarà legato al potenziamento degli impianti di energia a servizio della rete cittadina. L’indice di edificabilità in tutte queste aree è fissato a 0,35 mq/mq.
Molto spazio è dato al tema della casa: il Piano incrementa la quota di edilizia sociale obbligatoria (negli interventi di oltre 10.000 mq di superficie), che passa dal 35% al 40%, di cui metà in vendita e metà in affitto.
Gli 88 quartieri di Milano saranno oggetto di rigenerazione di piazze, spazi pubblici e offerta di servizi ai cittadini. Sette le piazze che saranno rigenerate: Loreto, Maciachini, Lotto, Romolo, Trento, Corvetto e Abbiategrasso. Fari puntati sul recupero del patrimonio edilizio degradato negli “Ambiti di Rigenerazione Urbana”: 3 mila gli alloggi ERP che verranno recuperati e altri 1300 saranno realizzati in edilizia convenzionata in 9 zone di Milano. Inoltre, il PGT prevede la perdita dei diritti volumetrici esistenti e l’assegnazione dell’indice di edificabilità unico dello 0,35 mq/mq per chi lascia gli stabili in stato di degrado.
Il Piano di Governo del Territorio comprende il Piano per le Attrezzature Religiose (PAR) come richiesto dalla Legge Regionale 12/2015, che prevede l’individuazione di 20 nuovi luoghi di culto.
La delibera è stata approvata con 26 voti favorevoli, 12 contrari e una assenza.
Sul sito del Comune di Milano il comunicato ufficiale: https://www.comune.milano.it/-/consiglio-comunale.-approvato-il-piano-di-governo-del-territorio-per-milano-2030
(Fonte: Ordine degli Architetti della Provincia di Milano)